Ventagli per matrimoni

Sempre più spesso ci si sposa in estate per godere delle giornate più lunghe, del bel tempo (almeno si spera) e del clima caldo. Certo... a volte è anche troppo caldo!

Vi sarà capitato almeno una volta nella vita di andare ad un matrimonio dove nei momenti di silezio durante la celebrazione, si sente un grande movimento di aria che neanche ad una parata di sbandioratori! Vi girate e intorno a voi tutti, o quasi, si stanno sventolando con qualsiasi cosa: chi con il libretto della messa, decisamente il più gettonato, chi con foglietti di fortuna recuperati in borsa, chi addirittura con scontrini e attestati di parcheggio... per non parlare di chi si sventola con il libro dei canti, che per chi non fosse ferrato in materia, a volte è pari a un tomo degno del più classico Stephen King. 

Ma noi che vorremo evitare queste situazioni poco eleganti, ai nostri sposi estivi a rischio di sudate, consigliamo sempre di offrire un ventaglio alle proprie invitate (e a volte anche agli invitati...). Un piccolo investimento che può essere di grande aiuto oltre che un bel ricordo da portare a casa e riutilizzare in altri 'caldi' momenti.

Ce ne sono proprio per tutti i gusti. Dai classici richiudibili di legno e carta, o di plastica e tessuto, anche personalizzabili con colori e addirittura con i vostri nomi stampati (ma per questo l'investimento deve essere un po' più cospiquo) , quelli di cartoncino (con fustella made in Glam Scenography) da abbinare agli inviti e/o a tutto il coordinato. 

Questa opzione vi da la possibilità di una personalizzazione totale con un minimo costo. Potete scegliere il colore, al grafica, il contenuto che desiderate e se avete un logo o una frase, potete inserirli dove desiderate.

Un opzione per chi invece vuole fare da sè, è facilmente attuabile stampando due cartoncini uguali, della forma che desiderate (se non possedete fustelle con forme originali, vi consigliamo di fare rettangoli o qudrati per non cascare su tagli al quanto improbabili), e incollarli tra loro, inserendo parzialmente un bastocino abbassalingua, che potrete trovare facilmente in qualunque farmacia. Poi largo alla fantasia per il decoro.. fiocchetti e nastrini a volontà. Attenzione sempre a non esagerare però.. perchè come disse il grande Mies van der Rohe "Less is more!"

Fotografie:  Glam Scenography e Franco Borrelli
Grafiche e fustella per ventaglio di carta: Glam Scenography

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Un matrimonio molto.. abbottonato!

Non poteva essere che originale l'allestimento per il matrimonio di Alessandra e Pasquale, due sposi fantastici che sono rimasti nel nostro cuore! Per il loro grande giorno volevano qualcosa di unico.. che fosse solo loro. Siamo partiti dalla prima idea della sposa che desiderava un bouquet fatto di bottoni, e subito, io e Anna, ci siamo travate d'accordo che sarebbe stato un tema perfetto per loro, e così... Bottoni furono! 

A partire dagli inviti, passando per il logo personalizzato che abbiamo disegnato appositamente per loro, arrivando ai ventagli, ai kit di cortesia per gli invitati, ai menù, ecc. i bottoni sono stati il leitmotiv di tutto questo divertentissimo matrimonio.

 

 Siamo andate alla ricerca di bottoni con molti mesi di ainticipo sulle nozze, scegliendo e selezionandone centinaia e centinaia, di ogni colore e foggia, alcuni particolari e altri addirittura vintage.

Con questa varietà di bottoni abbiamo eseguito uno ad uno tutti i fiori che componevano i centro-tavola, le decorazioni del tavolo dei confetti, del tableau e anche dei segnaposti, incorniciando il tutto con un tocco di lilla.

Il Tableau è stato particolarmente caratterizzato da questo tema perchè si sviluppava in verticale, occupando gran parte di una parete vetrata, e i bottoni erano giganti e alcuni molto particolari.

Anche i bimbi avevano il loro tocco "abbottonato", e dentro un grazioso kit nella nuance del matrimonio, avevano l'occorrente per intrattenersi un po' con matite colorate e libretti.

 

 E' stato un lavoro lunghissimo, ma dire che ne è valsa la pena, è dire poco! Lo rifaremmo subito, anche fosse solo per rivedere la gioia negli occhi della sposa quando ha visto tutto quello che aveva a lungo sognato, finalmente realizzato!

Fotografie:  Neverlandphotography e Glam Scenography
Allestimento, fiori, bomboniere, degustazione confetti e inviti: Glam Scenography

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Boho Chic Wedding!

Oggi parliamo di tendenze.

Già da tempo le spose cercano di interpretarlo, magari senza neanche sapere che sia davvero uno stile e che si chiami così, ma mai come quest'anno sembra essere in voga il Boho o il Boho Chic Style!

Di che si tratta esattamente?

Boho è l'abbreviazione di bohème, mentre chic, beh, lo sapete tutti! Il Boho chic è uno stile di moda femminile in cui confluiscono elementi diversi, provenienti soprattutto dalla cultura bohémien e hippy, ma anche dettagli in stile etnico e qualcosa che arriva direttamente dal cassettone della nonna!
Alcuni attribuiscono la nascita di questa tendenza alla modella Kate Moss, vera musa ispiratrice per tante: pensate al suo stile ed avrete in mente la quintessenza del boho: gonne lunghe e svolazzanti,  gilet di pelliccia, ampi cardigan, borse e stivali di cuoio, magari con le frange, cappelli a falda larga e lunghe collane in sovrapposizione...!

Ma come rendere boho il tuo matrimonio?

A una vera Boho Bride che si rispetti non può mancare un abito romantico, scivolato o con una gonna ampia che cada morbida, impreziosito da pizzi che creino effetti di trasparenza, magari sulle braccia o il décolleté. 

L'acconciatura: morbida e naturale, potrebbe essere uno chignon vagamente "spettinato", fintamente casual, uno sciolto a onde, o un semi raccolto, magari con alcune ciocche raccolte in una treccia a spina di pesce.

Un must, che però, vi avvertiamo, rischia di etichettarvi troppo come spose 2016, oltre che come Primavera del Botticelli, è l'ormai troppo vista ghirlanda di fiori nei capelli: riviste e bacheche di pinterest ne sono piene.
Il bouquet: parole d'ordine "varietà" e "colore": lasciate che il fiorista usi fiori di campo, di diverse dimensioni e tonalità; che il vostro sembri un bouquet appena raccolto durante una passeggiata!

Per le scarpe osate!!! accettati gli stivali, come i sandali, meglio se hanno qualche elemento etnico... soprattutto se tradotto in chiave "bride", bianchi o avorio, con perline e piumette.
Non dimenticate qualche accessorio vintage: braccialetti, collanine e orecchini retrò completeranno il vostro look.

E lo sposo: all'estero sembra che lo sposo possa concedersi qualche libertà in più: largo agli abiti dai toni pastello, un po' in stile dandy, ai gilet sfoggiati senza giacca, alle camice con le maniche arrotolate e ai colli alla coreana... Se qui da noi gli sposi strizzano l'occhio alle mode straniere, crediamo che gli invitati non siano ancora pronti ad apprezzare questa deviazione dall'etichetta... magari in futuro!
Tornando al resto dell'allestimento e dei complementi: pizzo e passamanerie anche nelle partecipazioni e nel tableau. Potete utilizzarlo anche come fascia a decoro dei centro tavola in vetro o cristallo, magari di recupero, o acquistati nei mercatini. Il colore vi farà prendere le distanze dallo stile shabby: mentre quello si gioca sui toni chiari dell'avorio e del sabbia, il boho si riconosce, come abbiamo detto, dall'uso indiscriminato delle palette!
Allestite angoli particolari utilizzando oggetti che abbiano una storia, create salottini di cuscini per una siesta all'aperto in un'atmosfera di totale informatità: usate tende di tulle e fili di lampadine... tutto sarà più magico.

Che il BOHO sia con voi!


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Che scarpe mi metto?

Sia che siate già state spose o che lo dobbiate ancora essere, vi sarete poste almeno una volta la domanda: Ma che scarpe mi metto?

Dècolletè classica di Vale, sposa del 2016

Certo, se il vostro abito da sposa è semplice potrete optare per una dècolletè classica che è sempre molto elegante e chic. Ma è anche vero che la nostra esperineza di wedding planner ci insegna che le spose vogliono osare proprio [e soprattutto] sulle scarpe! E come dargli torto? 

Scarpe fatte fare su misura per Carlotta, sposa del 2011

C'è chi si butta sulle scarpe del colore del matrimonio (come quelle arancioni della foto, fatte foderare artigianalmente del tessuto desiderato da una nostra bellissima sposa). C'è anche chi, come la sottoscritta, ha optato per sandali gioiello, e chi come la mia collega Anna, ha scelto delle dècolletè classiche ma mooolto luccicanti. Poi c'è anche chi della scarpina da sposa proprio non sa che farsene...

I miei sandali Gioiello

In ogni caso, per tutte quelle che vedono nel tacco alto una forma di grande eleganza e seduzione, arriva il momento in cui, nonostante ti piacciano da impazzire, odi profondamente quelle scarpe. E se credete che nel giorno del vostro matrimonio avrete una tregua, e che l'adrenalina non vi farà sentire nessun dolore.. vi sbagliate di grosso! 

Certo, l'adrenalina effettivamente fa prolungare la sopportazione di qualche ora, ma non basta. Ci sono alcuni accorgimenti che non ci stanchiamo mai di consigliare alle nostre spose, come ad esempio di indossare le scarpe qualche giorno prima del matrimonio, solo ed esclusivamente in casa, per familiarizzare con la nuova calzata e ammorbidirle un po'. Lo sanno tutti che le scarpe nuove, per quanto siano comode, fanno sempre un po' male. Consigliamo poi di utilizzare collant o autoreggenti, o di munirsi di gel per la prevenzione delle vesciche come ad esempio quello della Hansaplast che si trova in tutte le farmacie, e i cerottini per quando le vesciche già ci sono! Raccomandiamo sempre di prendere quelli adatti.. sono un po' costosi ma è un investimento che vale la pena fare.

ASSOLUTAMENTE VIETATI tutti i tipi di fantasmini e simili, sia che abbiano il pizzo o che vi sembrino carini.. Non cadete in quella terribile trappola del "Tanto non si vedono"... Si vedono eccome!!!! Ricordatevi che sarete sotto gli occhi di tutti per tutto il giorno, sicuramente qualcuno non privo di malizia li noterà e rabbrividirà, proprio come sto rabbrividendo io al solo pensiero!

Ma il consiglio migliore che possiamo darvi nonostante ci dispiaccia molto privarvi da quel fascino che solo un bel tacco può darvi è: PREVEDETE DELLE SCARPE DI RICAMBIO! E' ovvio che lo diciamo solo ed unicamente perchè siamo stanche di vedere quelle scene imbarazzanti di spose scalze, con i piedi ormai neri, che ballano scatenate senza più nessuna aurea romantica.
Si mie care, compratevi delle belle ballerine bianche o come più vi piacciono e abbassatevi di qualche centimetro per guadagnare in comodità e smettere di soffrire... 

Se poi avete un carattere sportivo e volete indossare le vostre sneachers preferite anche il giorno del vostro matrimonio, allora largo a Converse All Stars, Adidas ecc ecc.

Le scarpe da sposa "bis" della nostra mitica Federica, sposa del 2012

Certo magari per gli stivali dovrei scrivere un post a parte... ma non posso non pubblicare questa foto trovata sul web di un paio di UGG in versione sposa. Molto cool!

Ovviamente se voi che siete le protagoniste della giornata, con tutte le precauzioni del caso e con un paio di scarpe di qualità, avete male ai piedi... immaginate le vostre invitate!

Abbiate la premura di valutare il posto che avete scelto, se è scomodo o pieno di ghiaia e scale, consigliare alle signore di portare un paio di scarpe basse per un possibile cambio, oppure se il matrimonio è in piena estate e la situazione (non troppo formale) lo consente, fate trovare delle Flip Flop per tutte... Diventerete in un attimo i loro sposi preferiti!

Cortesia per le invitate nel post ricevimento di Carlo e Daniela, sposi di agosto 2015

P.S. : Se riuscite a resistere a fare il 'cambio tattico' fino a dopo il taglio della torta avrete tutta la nostra stima! 

Buone scarpe a tutte!

 

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V&E: un matrimonio con la neve dentro

Sembra passata un'eternità...eppure qualche settimana fa, c'era la neve...

Oggi vi raccontiamo brevemente di Valentina e Enrico, appassionati di vette e di neve! Ve lo raccontiamo perché è uno di quei matrimoni speciali che non hanno paura di esserlo...

Sapevano che le loro famiglie desideravano per loro un evento formale, che li avrebbe rappresentati solo a metà... V&E avevano in mente la montagna e la neve, i rifugi e le ciaspolate... così hanno scelto a proposito il mese di febbraio per poter festeggiare con gli amici a modo loro!

La neve, l'hanno "chiamata" in tutti i modi... a cominciare dalle partecipazioni, impreziosite da un fascione di juta bianca e neve artificiale.

V&E si sono sposati in Comune a Torino. Dopo la cerimonia hanno invitato i loro ospiti a prendere parte a un tour guidato del centro cittadino... Nel frattempo sono andati a caccia di scorci per le prime foto da sposini.

(Vorremmo postare alcune delle loro magnifiche fotografie, ma loro sono riservati e pertanto non lo facciamo... ;-))... ma fidatevi di noi: erano bellissimi!

L'idea del tour è stata molto apprezzata dagli invitati: nata dall'esigenza di intrattenere gli ospiti giunti da fuori Torino, si è rivelata un'ottima occasione anche per chi, pur essendo torinese, ha potuto conoscere e apprezzare una volta di più questa magnifica città.

La fioca, come si chiama qui da noi, si è posata poi sugli stucchi dorati degli studi di Cavour, imbiancando il noto ristorante La Smarrita. Un tableau molto particolare snocciolava i nomi della neve in alcuni dialetti. Fiori invernali, rami di pino, pigne e fiori del cotone hanno fatto il resto.

Neve anche nelle bomboniere: gli ingredienti per preparare tante gustose cioccolate in tazza... invernali di natura! La fecola, appoggiata sugli strati di cacao e zucchero, è apparsa come una coltre immacolata all'interno di burnie di vetro di gusto vagamente shabby.

La Wedding Cake "Neve Perenne" è stata la protagonista degli ultimi scatti: un tripudio di ghiaccioli e cristalli luccicanti con un cuore di tiramisù. Bella e buona!!!

La neve, quella vera, l'abbiamo trovata due giorni dopo presso un graziosissimo rifugio sopra Cesana Torinese: La Fontana del Thures. Qui V&E hanno accolto in versione informale tutti i loro più cari amici, invitandoli a condividere quella che è la passione che li unisce: la montagna. 

Le bomboniere: fotografie della giornata sulla neve e confetti

Un pomeriggio in compagnia, vin brulé, tisane e torte casalinghe, una cena rustica (ma non troppo), una notte in rifugio con i più temerari, hanno reso questo matrimonio davvero una bella festa e, soprattutto, la festa di V&E!!!

Fotografie: Giorgio Violino e Glam Scenography
Allestimento, fiori, bouquet, bomboniere, degustazione confetti e inviti: Glam Scenography

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Uova Shabby Chic

Se avete ancora un po' di tempo prima di preparare il pranzo di Pasqua, ecco un'idea shabby chic per i segnaposto.

Per questo progetto occorrono:

- Uova

- Coltello a punta e ago lungo

- Vernici all'acqua di colore pastello

- Pennellino

- Pistola e colla a caldo

- Nastri bianchi e di colori pastello

- Passamanerie di pizzo

- Perline

Lavate e asciugate le vostre uova.  

Con la punta di un coltello eseguite delicatamente un foro per ciascuna estremità dell'uovo. Inserite un ago all'interno per bucare il tuorlo. 

Fate colare il tuorlo e l'albume attraverso uno dei due fori creati.

A questo punto sciacquate abbondantemente cercando di pulire l'interno dell'uovo da eventuali residui.

Ripetete il procedimento su tutte le uova che volete decorare e lasciatele asciugare qualche ora avendo l'accortezza di lasciarle con uno dei buchi rivolti verso il basso.

Quando saranno asciutte, potrete dipingerle.

Saranno necessarie due o tre mani. 

La vernice si asciuga rapidamente: nel giro di qualche ora le vostre uova saranno pronte per la decorazione.

Scegliete tra i nastri selezionati, quelli che negli si abbinano ai colori delle vostre uova. Qui non esiste giusto o sbagliato: date spazio alla creatività e al vostro gusto!

Molto bello è l'effetto creato da due colori! Ad esempio, se il vostro uovo è molto chiaro, potreste far risaltare una bella passamaneria bianca sovrapponendola ad un nastro più scuro. Ricordate però che se volete un'effetto shabby chic, è meglio non esagerare con i contrasti.  

Una volta fatti gli abbinamenti e prese le misure, procedete con il taglio. Quindi mettete un punto di colla a caldo sul nastro di fondo e incollatelo: tenendo premuto il capo, mettete un punto di colla sul nastro via via che procedete con la sua applicazione sull'uovo fino a quando avrete sovrapposto lievemente i due capi.

A questo punto procedete con l'eventuale secondo nastro, che può terminare anche con un fiocchetto. (In questo caso dovrete lasciare i due capi liberi e procedere successivamente con il nodo e l'applicazione a colla. In alternativa potete lasciare il nastro liscio come il primo e applicare un fiocchetto realizzato a parte.

Ora non resta che coprire i buchi che erano serviti per svuotare le uova! Se avete delle perline, perché no? altrimenti un fiocchetto sarà il modo più classico per terminare le vostre uova.

Adagiatele sulla vostra tavola di Pasqua come segnaposto...farete un figurone!

Idee di Pasqua

Cari amici e amiche,

aggiungiamo un piccolo post, rompendo la cadenza bisettimanale di questo blog, per qualche idea pasquale dell'ultimo minuto.

Avete invitato tutta la famiglia ma non sapete più come stupire il parentado? E soprattutto quella zia che è sempre pronta alle critiche? Bene, allora vi proponiamo un allestimento semplicissimo, molto veloce da fare e veramente economico, composto principalmente da segnaposti.

Procuratevi dei semplicissimi portauovo in porcellana (quelli che ho usato io sono della Maxwell e costano soltanto 2€* ), delle uova di gallina, tante quanti sono i vostri invitati, una spugna da fioristi (la trovate in tutti i Brico e nei negozi di hobbystica) e dei fiori medio piccoli. Se avete un giardino, approfittatene di ciò che vi regala la privera e raccogliete tutto quello che via piace: pratoline, primule, giacinti, ma anche piante da siepe, come la forsizia, o alberi da frutto come il pesco, il ciliegio ecc. Se invece non avete la possibilità di potare qua e là, optate per comprare qualche mazzetto di sancarlini (ce ne sono di vari colori), ranuncoli o piccole roselline.

Passo 1) Mettere in ammollo la spugna da fioristi

Passo 2) Svuotate tutte le uova cercando di romperle in alto e facendo un buco non troppo grande. Vi consiglio di utilizzare la punta di un cucchiaio per "controllare" la rottura.

Passo 3) Se la spugna è completamente immersa, estraetela, appoggiatevi su un piano liscio e, con un coltello, tagliate dei pezzettini della misura dei fori delle vostre uova.

Passo 4) Inserite i pezzetti di spugna all'interno delle uova svuotate e aggiungete un goccio d'acqua per far sì che i fiori si conservino più a lungo. In questo modo potrete preparare i segnaposti anche il giorno prima.

Passo 5) Tagliate i gambi dei vostri fiori lasciando non più di 3/4 cm di gambo e inseriteli delicatamente nella spugna. Iniziate dal centro con i fiori più grandi per finire con i fiori più piccoli esternamente. Continuate così fino al totale riempimento dell'uovo. Fate attenzione che non si veda la spugna.

Passo 6) Appoggiate l'uovo nel porta-uovo e il gioco è fatto!

Potete posizionare i vostri portauovo come segna-posto a fianco del piatto, oppure riunirli tutti in mezzo alla tavola per andare a formare un bellissimo centrotavola!

Buon lavoro e buona Pasqua a tutti da Glam Scenography

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* Portauovo Maxwell c/o  www.menegazzovicenza.com